E siamo nuovamente sospesi, in bilico. Ci destreggiamo fra dati di crescita del contagio, colore di zone, divieti, rinunce, paure e speranze. Quello che sta accadendo coinvolge tutti, chi ha paura e chi nega, comunque tutti ci siamo dentro.
Questa pandemia inaspettata ci sta traghettando verso una nuova era. Sicuramente ne usciremo, siamo esseri resilienti e quindi prima o poi tutto questo avrà una fine. Quello che sarà a seguire ancora non siamo in grado di prevederlo, ma è nelle nostre possibilità immaginarlo, o meglio, idealizzarlo.
Questa incredibile esperienza ci sta insegnando molto. Siamo tutti connessi, questo è ormai un concetto chiaro ed inequivocabile. La nostra libertà dipende dalla responsabilità degli altri, e questo è un grande insegnamento che ci porteremo a seguire, nelle nostre vite. Non dimentichiamolo mai, ogni nostra azione ha una ricaduta su tutti i nostri compagni di viaggio come anche sul pianeta che ci ospita e questo deve farci riflettere anche oltre alla pandemia.
Cerchiamo di dare a questa difficile esperienza un senso positivo. Utilizziamo la sofferenza e le privazioni di questo momento per evolvere, per dare un senso migliore alle nostre vite che mai come ora abbiamo compreso essere al servizio degli altri.